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Stefano Pioli, allenatore del Milan (Credits Getty Images)
NEWS MILAN - Intervista ai microfoni di Sky Sport per Stefano Pioli. L'allenatore rossonero ha commentato Fiorentina-Milan, anticipo della 25.a giornata di Serie A da poco terminato allo stadio Artemio Franchi di Firenze. Tante le proteste dei rossoneri per la gestione dell'arbitro Calvarese e le decisioni del VAR.
Subito l'analisi del mister sull'episodio finale del rigore Romagnoli-Cutrone: "Facciamo senza vederlo, le dinamiche sono chiare. Dalla panchina non è mai rigore, non ci sono dubbi. Responsabilità nostre, eravamo padroni della partita. Abbiamo pensato fosse finita, responsabilità nostre. Difficile accettare che il VAR non sia intervenuto sul rigore. L'arbitro può sbagliare, e Calvarese ha sbagliato.
Ancora sul rigore concesso: "Romagnoli tocca la palla. Non capisco come mai non intervenga il VAR, sto facendo confusione. Sono troppo chiari per non rivederlo. Questo è un errore. I nostri errori sono tanti, forse anche di più. Usa le mani come Cutrone, dov'è il rigore? I miei giocatori hanno smesso di giocare con compattezza e equilibrio. Non dovevamo prendere quei contropiedi. Volevamo questa vittoria, la meritavamo fino al 70'. Errore pagato a caro prezzo".
Sull'inesperienza della squadra e il clima nello spogliatoio: "Siamo giovani, sì, ma sappiamo tenere il campo. Siamo stati leggeri, mancata mentalità e determinazione per vincere. Non abbiamo raddoppiato. C'è da lavorare, tanto, fatte buone cose con continuità. Mancati nel momento chiave, dove squadra forte sta lì e vince. Episodio decisivo, comunque".
Sull'accoglienza del Franchi per il suo ex allenatore: "Vissuto emozioni fortissime a Firenze. Sono contento di aver ricevuto tanto affetto".
Sul lavoro della squadra: "Abbiamo queste caratteristiche, copriamo bene il campo e ad essere pericolosi. Ibra ci ha dato un punto di riferimento, accorda il gioco. La squadra c'è, sappiamo stare in campo e con equilibrio. Buttata via brutta occasione. Poi quel fallo di mano di Ibra? Vabbé insomma...".
Sulla brutta gestione del finale, dopo il rigore: "Rischiato beffa? Sono d'accordo. Dobbiamo essere concentrati 90 minuti e a reagire ai momenti difficili. Non possiamo perdere le nostre convinzioni e certezze. Abbiamo pagato questi errori. Dobbiamo migliorare la tenuta mentale. Mantenere identità di squadra, senza mollare come fatto in passato. Vai pagare e recriminare su risultati che potevano essere diversi".
Su Ante Rebic: "Giocatore che nell'attacco alla porta ha determinazione e qualità. Se l'ho scelto, è per le sensazioni in allenamento e la condizione mentale. Non pensavo arrivasse a fare tanto, ma dobbiamo continuare a insistere. Impareremo anche da questi ultimi 20 minuti".
Su Gianluigi Donnarumma: "Ha preso un calcio, distorsione alla caviglia. Può recuperare per domenica, valuteremo".
Intanto al termine del match all'Artemio Franchi di Firenze, ecco le nostre valutazioni dopo il fischio finale: PAGELLE FIORENTINA-MILAN >>>
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