Giovanni Galli, ex portiere di Serie A, titolare del Milan di Arrigo Sacchi per quattro stagioni, dal 1986 al 1990, ha parlato, in un'intervista esclusiva a 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, del momento della squadra rossonera. Queste le sue dichiarazioni integrali.
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Galli: “Milan, saprai rialzarti. Ma quanta concorrenza per la Champions”
Giovanni Galli, ex portiere del Milan di Arrigo Sacchi, ha parlato del momento che vive la squadra di Stefano Pioli, oggi di scena a Firenze
Galli sull'eliminazione del Milan dall'Europa League: "Quando esci a testa alta, e il Milan è l'unica italiana che può vantarsene, devi cogliere gli spunti che la partita ti ha dato. Il Milan si è dimostrato squadra viva, nonostante le assenze, con grande spirito di sacrificio da parte di tutti. Quando questo succede l'allenatore deve essere fiero della risposta che ha avuto. È un Milan pericoloso per questo, sa raccogliere anche le ultimissime energie che ha per portare a casa il risultato".
Galli sullo spirito di gruppo sempre dimostrato dal Milan: "La squadra ha sempre saputo rialzarsi. Dopo una partita no, in quella successiva torna ad impressionare positivamente. Il senso del gruppo significa tanto. Ho visto Davide Calabria mezzala, Franck Kessié e Zlatan Ibrahimović scambiarsi i rigori, Alessio Romagnoli stare fuori e poi rientrare da migliore in campo. Ovviamente c'è dell'altro: una squadra tecnicamente ed umanamente molto valida: da Simon Kjær a Ibra, da Kessié a Hakan Çalhanoğlu. Ed un allenatore bravissimo".
Galli su Stefano Pioli, ex allenatore della Fiorentina oggi al Milan: "In entrambe le situazioni Pioli si era posto come punto di riferimento. I giocatori gli vogliono bene davvero, è una persona ed un allenatore credibile, che vive il rapporto con la squadra. Se ti arrabbi, e penso a quando Ibra non gradiva qualche sostituzione, passa subito perché riconosci che tutto ha una logica: questo vuol dire gestire bene lo spogliatoio. Non sarà Pep Guardiola, ma di Pep ce n'è uno, come di Lionel Messi o di Cristiano Ronaldo. Nel calcio esistono dei valori e Pioli è un valore assoluto, come persona e come professionista".
Galli sulla posizione del Milan nella corsa allo Scudetto: "L'Inter resta una macchina da guerra. E lo pensavo anche quando era Antonio Conte ad inseguire. In più la Juventus è destinata a rientrare nella corsa per i primi posti, il Napoli per il livello della rosa dovrebbe essere molto più avanti. La corsa Champions ha già grandissima concorrenza".
Galli su Fiorentina-Milan di oggi ed i tanti duelli nella partita: "Gigio Donnarumma è il miglior portiere italiano e tra un paio d'anni sarà il più forte al mondo. Vale il ragionamento su Messi e Ronaldo: esemplari unici. E la differenza con gli altri, Bartłomiej Drągowski in questo caso, si nota. A Dušan Vlahović do un consiglio: è il primo anno che si esprime a certi livelli, aspetterei a fare il triplo salto in una big come il Milan. A meno che, come mi auguro, la grande squadra dove possa consacrarsi non diventi proprio la Fiorentina". Le probabili formazioni di Fiorentina-Milan di oggi pomeriggio >>>
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