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Enrico Preziosi, ex Presidente del Genoa (credits: GETTY Images)
Nei giorni scorsi Enrico Preziosi ha ceduto ufficialmente il Genoa alla holding americana 777 Partners. Si era sparsa la voce che, dietro gli americani, potesse esserci ... il Milan. Questo perché i rossoblu, da poco gestiti dagli statunitensi, avevano deciso di esonerare Davide Ballardini per dare una chance in panchina all'ex leggenda del Diavolo, Andriy Shevchenko, libero dopo l'esperienza da Commissario Tecnico dell'Ucraina. Ed anche perché il nuovo Presidente del 'Grifone' è il professor Alberto Zangrillo, primario dell'ospedale 'San Raffaele' di Milano e medico personale di Silvio Berlusconi, ex patron rossonero.
A spazzare via, però, qualsiasi illazione, ci ha pensato lo stesso Preziosi in un'intervista rilasciata a 'Telenord'. "Ho ceduto agli americani per le grandi capacità economiche e poi perché sono persone per bene e molto ambiziose. Avevamo tre trattative in corso ma l'unica seria era quella con la 777 Partners. Non prenderà nessun'altra squadra ma lascio con il dispiacere di non aver potuto regalare soddisfazioni ai tifosi. Vado via con qualche rimpianto anche se ho fatto quello che potevo e dormo sereno avendo fatto tutto in buona fede e nell'interesse della società. Dicono che c'è il Milan dietro agli americani ma non è assolutamente vero. E' una romanzata senza verità sotto", la conclusione dell'ormai ex Presidente del Genoa. Milan, duello con la Juventus per un top player in Serie A. Le ultime >>>
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