INTERVISTE

Giroud: “Avrò presto 35 anni, ma ho l’energia di un ventenne”

Daniele Triolo

Olivier Giroud, attaccante francese che interessa al Milan in questo mercato, vede ben lontano il momento in cui getterà la spugna ...

Questa sera, alle ore 21:00, si disputerà Portogallo-Francia, terza gara del Gruppo F degli Europei. E Olivier Giroud, così com'è stato per le precedenti due partite, non dovrebbe giocare dall'inizio. L'attaccante della Nazionale di Didier Deschamps, non convocato contro la Germania ed in campo per soli 15' contro l'Ungheria, di fatto ha perso il posto da titolare dopo il reintegro in rosa di Karim Benzema.

Giroud, come noto, ha avuto screzi nel recente passato con la stella del Real Madrid. "Olivier è felice di veder vincere la Nazionale, ma vorrebbe dare di più", ha spiegato il suo agente, Michael Manuello. "Siamo molto vicini e posso dirvi che è sereno, in campo dà tutto", ha aggiunto quindi Antoine Griezmann, attaccante del Barcellona e suo compagno di squadra nella fila dei 'Bleus'.

"È eccezionale avere un attaccante come lui. Per lui non è facile. Sappiamo che è lì, pronto a fare la differenza. È fantastico quello che sta facendo per il gruppo", ha poi sottolineato 'Le Petit Diable'. "Si può amare o meno il giocatore, ma il suo curriculum parla per lui e trovo che Giroud sia stato messo un po’ troppo in fretta in panchina", ha detto quindi l’ex giocatore Mickaël Madar. "Deve essere difficile da accettare. Non si merita di essere trattato così".

Deschamps preferisce Benzema, dunque, e Giroud dovrà attendere con pazienza il suo momento. Ma da cosa nasce il diverbio tra il franco-algerino e il centravanti che, in questo calciomercato estivo, dovrebbe trasferirsi al Milan? Nel marzo 2020, sui social network, Benzema si definì una Formula Uno e, parlando di Giroud, fece riferimento invece al fatto che fosse invece soltanto un go-kart.

A tutto questo, ad oltre un anno di distanza, Giroud ha risposto in maniera ironica e serena. Le dichiarazioni del calciatore transalpino sono state riportate da 'Repubblica' in edicola questa mattina. "Le dichiarazioni che faceva su di me mi facevano sorridere, anzi soprattutto ridere. La presi bene all’epoca e oggi ancora di più. Anche qui, bisogna saper perdonare e non portare rancore. La mia fede mi permette di essere in pace. Se vinciamo gli Europei, andremo entrambi a festeggiare su una pista di go-kart, sarà una bella foto".

Da tutto questo Giroud ne ha tratto la capacità di meditare e di alimentare la sua forza interiore. "Avrò presto 35 anni, ma ho l'energia di un ventenne", ha concluso. Un buon viatico, queste sue parole, anche per il Milan, che è pronto a metterlo sotto contratto per i prossimi due anni, con opzione sulla terza stagione. Centrocampo, il Milan prepara la strada per il colpo dell'estate >>>