Milan, Giroud: “Ibrahimovic mi accolse con una frase choc. Ma che rapporto che abbiamo!”

Olivier Giroud, attaccante del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni del quotidiano francese 'L'Équipe', nell'edizione in edicola questa mattina, di cui in precedenza abbiamo pubblicato un'anticipazione, soffermandosi sulla decisione di lasciare il club rossonero e raccontando un aneddoto su Zlatan Ibrahimovic. Il transalpino ha svelato la frase con cui lo accolse, a suo tempo, il collega svedese, parlando però anche del bel rapporto che si è instaurato tra i due con il passare del tempo e i consigli scambiatisi negli ultimi mesi. Ecco, dunque, un estratto delle sue parole.

Milan, Giroud commovente su Ibrahimovic: poi il divertente siparietto

Sulla conversazione con Zlatan Ibrahimovic: "Se ho parlato con Ibra della MLS? Sì, mi ha spiegato cosa mi aspetta. Mi ha detto che mi potrò divertire perché gli attaccanti hanno tante occasioni da gol. Mi ha anche detto di stare attento a non prendere dei colpi di calore quando, in estate, si giocherà a Houston o a Dallas".

Sul rapporto con Zlatan Ibrahimovic: "La produzione mi ha detto che sarebbe stato fantastico averlo nel documentario. Ci siamo trovati in un piccolo ristorante a Milano e abbiamo iniziato a parlare. Gli ho ricordato che al Milan mi ha accolto con una frase choc: 'Ricordati che a Milano c’è un solo re e sono io'. Abbiamo avuto un rapporto molto bello. C’è stato rispetto reciproco e confrontarmi con lui è stato stimolante, perché io sono un competitivo. Abbiamo vissuto dei momenti straordinari insieme al Milan come la vittoria dello scudetto due anni fa. Come lui, sono stato un leader a modo mio. Non sono abituato a sbraitare. Cerco di parlare puntualmente e con pertinenza. E come dice Zlatan: 'È spesso il ragazzo che non dice nulla che è il più pericoloso". LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Attaccante, Ibrahimovic e Furlani sul top player internazionale