Gonzalo Higuain, ex attaccante del Milan tra le altre, ha parlato della super concorrenza ai tempi in cui giocava nel Real Madrid e non solo. Queste le dichiarazioni ai microfoni di 'ESPN Fubol 360': "Quando sono arrivato al Real Madrid sapevo che non avrei giocato nella prima squadra ma nel Castilla. C'era la possibilità di andare via in prestito. Mio padre sull'aereo mi ha disse di non avere paura ma rispetto, e questa frase mi è rimasta impressa. Quando sono arrivato, mi sono allenato con la prima squadra e al secondo allenamento Fabio Capello mi ha detto di restare. Dopo 3 o 4 giornate ho debuttato come titolare in Copa del Rey. Giocai sulla destra. Non me l'aspettavo, neanche un po'. Non mi aspettavo di giocare sei mesi al River e andare al Real Madrid. Mi aspettavo di giocare un paio d'anni al River, disputare la Copa Libertadores e poi fare il salto in Europa. È stato difficile entrare al Bernabéu all'età di 18 anni. In quei momenti non apprezzi quello che ti succede; ora che gli anni sono passati mi vedo come uno dei migliori marcatori della storia del Real Madrid e mi stupisco. Sognavo di giocare in Europa ma non immaginavo di fare questa carriera".
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Higuain: “Al Real Madrid feci 24 gol, ma presero Kakà, Benzema e Ronaldo”
Gonzalo Higuain, ex attaccante del Milan tra le altre, ha parlato della super concorrenza ai tempi in cui giocava nel Real Madrid
Una considerazione sulla stagione 2008/2009: "Nel 2008/2009 segnai 24 gol in tutta la stagione, e nel mercato estivo presero Karim Benzema, Ricardo Kakà e Cristiano Ronaldo. Allora mi sono chiesto ‘quanti gol avrei dovuto segnare per rimanere in squadra?’. Con Benzema è stata una competizione molto sana ed entrambi dovevamo andare al massimo per giocare". "Dispiace per come è stato trattato". Mino Raiola ha parlato del passaggio di Donnarumma al Psg
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