ULTIME MILAN NEWS

“La Curva controlla Milano. Bellocco non era uno di noi”: le rivelazioni dell’ultras

Fabio Barera Redattore 
Un ultras ha rilasciato alcune dichiarazioni facendo importanti rivelazioni nell'ambito dell'inchiesta sulle curve di Inter e Milan

Nel corso del programma 'Lo stato delle cose', condotto da Massimo Giletti e in onda su 'Rai 3', un ultras nerazzurro ha fatto importanti rivelazioni nell'ambito dell'inchiesta sulle curva di Inter e Milan. Ecco, dunque, le sue parole.

Inchiesta Ultras Milan e Inter, rivelazioni da brividi: "La Curva controlla la città"

—  

Sul controllo su Milano: "La Curva è fatta di persone. Se le persone che governano, gestiscono la Curva, devono rispondere ad altre persone sopra di loro, una struttura dominante, è chiaro che poi sono un organo di controllo per un sacco di situazioni che si sviluppano dentro e fuori la città".

Sugli artisti e i vip: "Abbiamo visto i concerti, gli artisti, tutti i personaggi che possono essere più influenti nel mondo dei più giovani a salire. E quindi vuol dire avere il controllo totale sulla nostra città, su Milano".

Su Boiocchi e Bellocco: "Dopo il Covid è cambiato qualcosa, era chiaro. Si è rivisto in curva Boiocchi, poi è successo quello che è successo. Da lì sono iniziati a transitare delle figure nuove e sono arrivati i personaggi. C'era Bellocco che sicuramente non era uno dei nostri, è arrivato dopo, in quel periodo e da lì si è capito che c'erano dei legami con persone che erano già all'interno della Curva e che stava cambiando qualcosa". LEGGI ANCHE: Milan Top News: Fonseca e Ibra chiedono la sterzata. Mercato, pazza idea rossonera