Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio dei Ministri e tifoso del Milan, ha parlato dell'indagine sulla cessione del club del 2022
Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, noto tifoso del Milan, ha parlato dell'indagine della Procura di Milano sulla cessione del Milan da Elliott a RedBird, avvenuta nel 2022 e sulla quale gli inquirenti vogliono vederci chiaro.
Indagine sulla cessione del Milan, l'auspicio di Salvini
—
"Da cittadino, non da vicepresidente del Consiglio, mi auguro che se la Magistratura si muove o per il Milan o per i palazzi a Milano, si muova con elementi assolutamente solidi. Perché altrimenti fanno il danno di Milano, dell'Italia, del calcio e di quant'altro".
Salvini ha poi proseguito così. "Io ho già le mie inchieste, sono imputato nei miei processi, quindi mi è difficile commentare i processi sull'urbanistica a Milano o sulle quote azionarie del Milan. Ho già il mio processo, che mi è già più che sufficiente".
Salvini pone un legittimo interrogativo
—
"Certo, da lettore - ha continuato Salvini in merito all'indagine sulla cessione del Milan -, risulterebbe strano che due fondi che gestiscono miliardi di patrimoni pubblici e privati abbiano agito con superficialità, non comunicando o omettendo dichiarazioni".