© RIPRODUZIONE RISERVATA
- Calciomercato
- Redazione
Paolo Scaroni (Presidente AC Milan) e Alessandro Antonello (CEO Inter) si occupano della realizzazione del nuovo stadio di Milano | Milan News (Getty Images)
L'amministratore delegato dell'Inter, Alessandro Antonello ha parlato a margine della presentazione del libro di Marco Bellinazzo "Le nuove guerre del calcio". Queste le sue parole raccolte da TMW: "Probabilmente siamo troppo eurocentrici quando parliamo di calcio, la visione che la FIFA ha voluto portare è una globalizzazione del mondo del calcio. Nei prossimi anni gli Stati Uniti diventeranno il centro dell’attenzione, gli arabi hanno un programma che è partito dalle infrastrutture, su cui creerà una delle future potenze mondiali nell’ambito del calcio".
Il dirigente nerazzurro ha poi continuato: "È un fenomeno che probabilmente non è stato intercettato ma che parte da lontano. Oggi il mondo del calcio è un fenomeno globale, che ha riscontri negativi perché la radicalizzazione sul territorio viene meno e perdiamo il mecenate che restituisce al territorio quello che ha avuto. La Superlega ha toccato l’animo dei tifosi, la cui presa di posizione è forse stato l’elemento di maggior novità. Il suo percorso è stato anche figlio di una gestione della comunicazione non proprio corretta: l’intenzione era annunciare un percorso all’interno delle istituzioni".
Infine, Antonello ha concluso con un pensiero sulla costruzione del nuovo stadio: "Noi proviamo a fare impresa, così come il Milan. Se poi non ci viene consentito di farlo, non è colpa nostra". LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan - Nuovo nome per il centrocampo >>>
NOVITÀ! Commenta questa news QUI!
© RIPRODUZIONE RISERVATA