Giuseppe Marotta, dirigente dell'Inter, ha parlato ai cronisti presenti all’Assemblea di Serie A riguardo i presunti episodi favorevoli
Giuseppe Marotta, dirigente dell'Inter, ha parlato ai cronisti presenti all’Assemblea di Serie A riguardo i presunti episodi favorevoli ai nerazzurri: "Le polemiche – meglio, le critiche – devono investire il calcio italiano e bisogna accettarle. Il VAR è stato evocato da tutti. Non è stato preso come uno strumento per debellare gli errori degli arbitri, ma per ridurli. Poi ogni società deve mettere i pro e i contro a fine stagione. La soggettività esiste e gli errori anche. Poi credo che alla fine del campionato vincerà la squadra migliore. Favoritismi? Non voglio fare polemiche commentando queste dichiarazioni capziose".
L'amministratore delegato nerazzurro ha poi continuato: "Lungi dal pensare che l’Inter sia condizionata da favoritismi, rispedisco queste dichiarazioni al mittente. Il lavoro è fatto da una squadra che ha alle spalle una società forte. Siamo primi meritatamente: essere campioni d’inverno, però, è come la vittoria di Pirro. Conterà essere primi a maggio. Ora lo siamo meritatamente. Mi pare che anche ieri ci siano stati altri errori arbitrali per altre squadre".