Intervistato dalla UEFA, Gianluca Mancini, difensore dell'Italia, ha parlato di Euro2024 e dell'eredità di Bonucci e Chiellini
Intervistato dai microfoni della UEFA, Gianluca Mancini, difensore dell'Italia, ha parlato di diversi argomenti: da Euro2024 all'eredità di Bonucci e Chiellini: "Io non sono più giovane, ma Bastoni e Calafiori stanno giocando e lo stanno facendo molto bene. Poi ci sono io, Buongiorno e Federico Gatti che siamo lì per farci trovare pronti quando il mister ci darà una possibilità o quando dovremo entrare in partita o in qualsiasi modo. Siamo un gruppo coeso e compatto".
Il giocatore della Roma ha poi continuato con un pensiero su Gianluigi Donnarumma: "Gianluigi lo conosciamo tutti. Da tanti anni è uno dei portieri più forti al mondo, lo sta confermando e avere lui dietro ci dà una grande sicurezza in più, si vede in campo. Difesa a quattro, difesa a tre? Parliamo solo del modulo iniziale perché poi durante la partita i moduli vengono cambiati in base all’andamento della gara, in base ai calciatori che vai ad affrontare. In occasione dell’ultima siamo partiti con il 3-5-2. Le prime due con la difesa a quattro ma poi in campo facevamo la costruzione a tre. Il calcio di oggi va così, non c’è un modulo preciso ma sono gli adattamenti che i calciatori fanno in campo per cercare di portare la partita verso i proprio binari".