Sulla condizione della squadra: «Sono stati due giorni bellissimi perché ho visto cose importanti. Facendo questo ruolo ho visto quello che mi piace vedere dai calciatori, ho visto giocatori convinti delle qualità che hanno, per cui non vediamo l’ora di andare a disputare queste due partite che ci possono dare molto nel futuro».
Sulla formazione: «Grossomodo la formazione l’ho già scelta, poi è chiaro che un dubbio te lo porti fino all’ultimo. Ma con due partite ravvicinate è una cosa che è normale fare e che poi con il passare delle ore si mette a posto».
Sul Belgio: «Se mi aspetto il Belgio visto all’Olimpico? Mi aspetto di vedere l’Italia vista all’Olimpico perché non so che cosa riusciranno a proporre loro, ma se noi saremo quelli che ho visto stamattina e nelle precedenti partite sarà difficile per chiunque giocare contro questa Italia».
Sulle potenzialità dell'Italia: «Mi aspetto sempre di poter andare ad acchiappare cose importantissime per il lavoro che faccio perché sennò sarei il primo ad appiattire la testa e le possibilità di questi giovani calciatori, che invece debbono darci lo sbocco per diventare un’altra volta una nazionale fortissima».
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