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Kenan Yildiz (attaccante Juventus) | Serie A News (Getty Images)
Kenan Yildiz ha finalmente risposto sul campo alle numerose critiche ricevute nelle ultime settimane, regalando una doppietta a San Siro che ha permesso alla Juventus di Thiago Motta di strappare un pareggio nel derby d'Italia contro l'Inter. Nel programma "Pressing", Zazzaroni ha espresso il suo pensiero sul giovane 10 bianconero. Alla luce, ovviamente, delle dichiarazioni rilasciate giorni fa sul turco di origine tedesca, ovvero: "È un giocatorino, meglio Totti a 48 anni".
"Ho parlato della numero 10, di pressione, di un ragazzo che entra in campo con l'ansia di dover fare anche se è un ragazzo molto centrato. Se non piace "giocatorino", oggi lui è un apprendista grande. Giusto investire, lo hanno reso alla pari con Sivori, Pogba, Del Piero, Baggio, ci metto anche Zidane che aveva il 21".
Ha poi aggiunto: "Del Piero ebbe la 10 aveva 19 anni e qualche mese. Un giocatorino non è un'offesa, deve avere i suoi tempi, oggi è entrato libero, deresponsabilizzato e ha fatto due bei goal. A oggi ha dimostrato e confermato di avere bisogno di una gestione calibrata. Giocherebbe nell'Inter? No. Nel Milan? No, perché Leao è più forte".
L’analisi ha messo in luce che Del Piero ha ricevuto la maglia numero 10 a soli 19 anni, evidenziando come Yildiz possa avere un futuro brillante davanti a sé, ma necessita di un percorso di crescita adeguato. LEGGI ANCHE: Milan-Napoli, le dichiarazioni di Fonseca alla vigilia della partita >>>
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