Marotta: “Preoccupato per il futuro: tutto poteva essere gestito meglio”

Giuseppe Marotta, dirigente dell'Inter, consapevole dell'emergenza coronavirus, si dice però perplesso per quanto potrà accadere tra qualche giorno

"NEWS INTER - Giuseppe Marotta, amministratore delegato dell'Inter, è intervenuto ai microfoni di 'Sport Mediaset' per commentare il rinvio delle cinque partite di Serie A, tra cui Juventus-Inter, inizialmente previste a porte chiuse per questo weekend.

""La decisione è stata presa dalla Lega Serie A. Come cittadino dico che la situazione è di emergenza, dobbiamo avere rispetto della tutela della salute - ha spiegato Marotta -. Ma da dirigente sono preoccupato, se il blocco fosse confermato fino all'8 marzo come gestiremo Atalanta-Lazio e Inter-Sassuolo? Tutto poteva essere gestito meglio".

"Marotta ha proseguito: "Noi come Inter abbiamo chiesto di convocare un Consiglio straordinario urgente. Dobbiamo salvaguardare l'equilibrio e la competitività del nostro campionato. Pur davanti a un'emergenza notevolissima e al fatto che i tifosi debbano essere tutelati, è altrettanto vero che se per questa giornata viene adottato un criterio di rinvio, anche nella prossima giornata deve essere adottato lo stesso criterio".

"Nella prossima giornata, infatti, sarebbero a rischio rinvio ben 6 gare, se verranno, ovviamente, confermate le restrizioni nelle varie regioni, vale a dire Torino-Udinese, Atalanta-Lazio, Spal-Cagliari, Verona-Napoli, Inter-Sassuolo e Bologna-Juventus. Marotta, infine, non ha nascosto la preoccupazione per il calendario davvero intasato ...

""Oggi siamo davanti a un calcio compresso a livello di impegni, ormai i professionisti sono sottoposti a grande stress. Di spazi e giorni a disposizione ce ne sono pochi. Bisogna rivedere il calcio, Le attività ufficiali sono molte, bisogna riflettere su questo. Ridurre il numero delle squadre in Serie A potrebbe essere una soluzione: io sono per un campionato a 18", ha concluso Marotta. Il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, ha invece commentato così la vicenda: continua a leggere >>>

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