"Per quanto mi riguarda, il fatto di essermi allenato insieme a persone con cui giocavo alla PlayStation mi rende felice oggi. Ho imparato a vedere sempre il lato positivo delle cose. Ognuno ha il proprio percorso e la propria storia. Spesso desideriamo delle cose, ma solo Dio sa se questo è un bene per noi o no. Mi piace pensare di aver aperto le porte ai giovani e alle generazioni future perché da lì in poi era più frequente vedere ragazzi giovani approdare in prima squadra".
Mastour: "Ho sofferto di depressione, ne sono uscito grazie alla fede"
—Sulla depressione e su come ne è uscito: "Ho attraversato momenti difficili. Ero depresso. Ne sono uscito grazie alla mia famiglia, alla forza di volontà e alla fede. La fede mi ha aiutato molto. Dio non carica un’anima più di quanto possa sopportare. Ogni problema e ostacolo che incontriamo nel nostro viaggio può essere superato. Se è davanti a noi, è per un motivo. Ho giocato in tante parti del mondo e da ogni posto ho imparato qualcosa. Ho allargato la mia vita, sia a livello umano che professionale. Non conosco la parola fallire, perché ogni evento che attraversiamo è parte del nostro cammino. Fallisci quando non sei una brava persona, con il cuore bianco, che non aiuta gli altri senza aspettarsi qualcosa in cambio. Dio ha mi ha dato un talento e ne sono grato. Ci saranno molti altri capitoli nella mia vita e vedremo dove arriverò".
Sul futuro: "Ho 25 anni, la strada è ancora lunga e sto lavorando per realizzare il mio sogno e obiettivo. Sto dando il massimo. Ci credo. Il tempo lo dirà". LEGGI ANCHE: Frosinone-Milan, le parole di Stefano Pioli in conferenza stampa
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA