INTERVISTE

Mihajlovic: “Non ho mai capito perché il Milan mi abbia esonerato”

Daniele Triolo

Sinisa Mihajlovic, allenatore del Bologna e tecnico del Milan nella stagione 2015-2016, è tornato sui trascorsi in rossonero. Le sue parole

Sinisa Mihajlovic, allenatore del Bologna, ha rilasciato un'intervista in esclusiva al 'Corriere dello Sport' oggi in edicola. Il serbo, tecnico del Milan nella stagione 2015-2016, è tornato a parlare anche dei suoi trascorsi in rossonero. Giunse a inizio giugno 2015 per sostituire Filippo Inzaghi, fu esonerato dal Presidente Silvio Berlusconi ad aprile 2016, per far posto in panchina a Cristian Brocchi.

"Le esperienze, gli anni e il lavoro aiutano a crescere, io mi aggiorno in continuazione, e studio, ma nelle squadre in cui ho lavorato ho sempre dato e ottenuto il massimo possibile. A volte sono stato mandato via, altre me ne sono andato io. Ma ho sempre fatto meglio di chi mi aveva preceduto e anche dell’allenatore che mi ha sostituito. Non ho mai capito perché il Milan mi abbia esonerato", ha affermato Mihajlovic.

"Ero quinto o sesto e in finale di Coppa Italia. Con quella squadra, che del Milan portava solo il nome, non si poteva fare di più - ha incalzato l'allenatore dei felsinei -. La stagione seguente ne cambiarono nove su undici. Unici sopravvissuti, quelli che avevo lanciato io, Gianluigi Donnarumma e Alessio Romagnoli". Infine, un'amara considerazione: "Io ho preso il Milan sbagliato, ma come si fa a dire di no al Milan?". Ecco come e dove vedere Venezia-Milan in tv o in diretta streaming >>>