Sinisa Mihajlovic, tecnico del Bologna, ha parlato del suo ritorno in panchina dopo la lotta contro la malattia. Queste le dichiarazioni rilasciate al programma di Rai1 'I soliti ignoti': "Ero più morto che vivo, però avevo fatto una promessa e l’ho mantenuta. Anche perché quella immagine non era di debolezza, ma di forza. Vedi un uomo che non ha vergogna di mostrarsi come è. Le malattie si possono combattere in molti modi, l’importante è non perdere mai la voglia di vivere. Poi ti devi affidare ai dottori bravi. Se mi fosse successo vent’anni fa io oggi vi avrei visto dall’alto… Dall’inferno, non credo dal paradiso (sorride, ndr)". Intanto Shevchenko è stato ospite a 'CTCF': le parole dell'ex bomber del Milan.
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Mihajlovic sul ritorno in panchina dopo la malattia: “Ero più morto che vivo”
Sinisa Mihajlovic, tecnico del Bologna, ha parlato del suo ritorno in panchina dopo la lotta contro la malattia. Queste le dichiarazioni
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