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Álvaro Morata (attaccante AC Milan), qui durante Milan-Torino 2-2 (Serie A 2024-2025) | News (Getty Images)
Mario Piccinocchi, centrocampista italiano dell'Alcione, ha rilasciato un'intervista a Cronache di Spogliatoio. Il giocatore ha fatto sorridere quando gli è stata posta la domanda su come si sentisse a giocare per la terza squadra di Milano. Ecco la risposta:
"Beh, da milanista io metto il Milan in testa. L'Alcione è al secondo posto, poi c'è l'Inter."
L'Alcione Milano 1952 è una società sportiva di Milano, situata dietro al Parco delle Cave. La loro storia incredibile li ha portati a diventare la terza squadra di Milano, la terza a giocare in un campionato professionistico. In una società sportiva come l'Alcione sono cresciuti giocatori come Nicolò Rovella, ora alla Lazio e Andrea Caracciolo, bandiera del Brescia. L'Alcione dopo una stagione pazzesca l'anno precedente è riuscito nell'impresa di salire in Serie C. Per loro un cammino non male fino ad ora: vittoria alla prima con l'Atalanta u23, poi pareggio casalingo con la Virtus Verona e poi sconfitta con la Renate.
Piccinocchi è un tifoso del Milan, come affermato nelle sue dichiarazioni. Oltre a tifare, ha anche giocato nel Milan, ci è cresciuto. Ecco le sue parole sui rossoneri e in particolare su Davide Calabria:
"Crescendo nel Milan ho imparato il rispetto e l'educazione. Locatelli e Donnarumma erano già talenti fuori dal normale, Calabria un esempio di resilienza e determinazione. E' un ragazzo d'oro, quando ha vinto lo scudetto ci ha messo 5 minuti a rispondermi." LEGGI ANCHE: Milan, Reijnders: messaggi chiari. Deve giocare vicino alla porta: Fonseca che fai?
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