Su Xabi Alonso: "Se analizzi il giocatore si vedeva che era predisposto perché aveva grande responsabilità e determinazione. Chi fa il centrocampista ed ha qualità tecniche, ma passa tanto tempo al Liverpool come lui ha qualità tecniche straordinarie. La palla la faceva viaggiare e bene, ma aveva anche grande capacità fisica. In finale siamo andati a contrasto in maniera pesante. Da allenatore sta stupendo tutti per la velocità dei suoi passi. Giocare contro il Bayer Leverkusen è tosta".
Sui ricordi: "Se parli con qualcuno di noi, la prima cosa che ti dicono sulla partita di Dortmund era che c'erano 10 gradi sotto zero. Quando siamo usciti a fare riscaldamento la prima volta che abbiamo preso l'aria ci è gelata nei polmoni. Poi fece gol Filippo Inzaghi. A Madrid ho un grande ricordo perché vinciamo con Leonardo e gol di Pato. Fummo anche fortunati. Ancelotti? Se cominciamo a parlare di lui stiamo qui fino a domani".
Sulla nuova Champions League: "Ho qualche dubbi sul fascino della prima fase della Champions. Dopo la prima partita non c'è quella sensazione di dramma sportivo se perdi la prima. Se succedeva ai miei tempi avevi la sensazione di essere fuori. Mi auguro di sbagliarmi, ma c'è la sensazione che hai molte opportunità in più. Sicuramente è un vantaggio per chi ha avuto difficoltà". LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Attaccante, può arrivare il figlio d’arte: Ibrahimovic decisivo
© RIPRODUZIONE RISERVATA