Milan-Bologna, Pioli: “Giocato da squadra vera, poi è mancata lucidità”

Se il Milan ci crede: "Il pubblico è stato fantastico. Dal 1' al 98' e soprattutto dopo. La squadra lo apprezza tanto. L'analisi è facile, ci è mancato il gol. Ha penalizzato il risultato finale. Volevamo vincere e non ci siamo riusciti".

Cosa ha detto alla squadra: "È normale ci fosse delusione, volevamo vincere e l'abbiamo dimostrato. Quando non ci riesci è normale subire un piccolo contraccolpo. Da domani si volta pagina come sempre. Ci prepariamo per la prossima, un'altra gara tosta".

Sulla pressione subita e come pensa di superarla: "Non sono d'accordo. La squadra ha giocato, da squadra vera. Ha cercato di costruire, di incidere e di essere pericolosa. Poi abbiamo perso lucidità. Siamo stati frenetici nel finale di gara. Non abbiamo giocato con ansia però o con un aspetto psicologico negativo. Oggi l'ultima giocata non ci è riuscita. Questo è il nostro rimpianto".

Sul Bologna che ha tenuto botta: "Non pensavo fosse meno offensivo. Il primo tempo è stato più bello perché ha provato a farci male. Dovevamo sfruttare quegli spazi nel primo tempo. Dovevamo determinare di più. Poi nel secondo tempo è cambiata la partita, con meno spazi. Abbiamo creato pericoli, ma non siamo riusciti a segnare. Il pubblico capisce quando la squadra ci mette il cuore".

Sui pochi gol segnati: "Abbiamo fatto pochi gol. Dobbiamo cercare cercare di rimediare, perché abbiamo creato tanto".

Se teme che le avversarie possano sentire l'odore del sangue e rilanciarsi: "Hanno vinto partite importanti e troveranno morale e fiducia. Sicuramente non mancheranno però neanche a noi. Anzi, saremo anche noi molto più motivati. Sarà una lotta dura e vogliamo starci dentro fino alla fine". Milan, nuovo trequartista dalla Ligue 1? Le ultime news di mercato >>>

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