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Milan, Brambati: “Pioli? Ieri era lo scemo del villaggio, prima un fenomeno”

TURIN, ITALY - MAY 12: Stefano Pioli, Head Coach of A.C. Milan looks on prior to the Serie A match between Torino FC  and AC Milan at Stadio Olimpico di Torino on May 12, 2021 in Turin, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Il procuratore sportivo Massimo Brambati ha criticato duramente Stefano Pioli e ha parlato del rinnovo di Gianluigi Donnarumma

Renato Panno

Il procuratore sportivo Massimo Brambati ha criticato duramente Stefano Pioli e ha parlato del rinnovo di Gianluigi Donnarumma. Queste le dichiarazioni ai microfoni di 'TMW Radio'.

Il pensiero del giorno:

"Pioli dopo la partita di ieri sembrava lo scemo del villaggio, prima un fenomeno. Ci vuole equilibrio. Io l'ho sempre criticato, era primo al derby del girone di ritorno e ora rischia di diventare quinto. Non ne ho mai elogiato le capacità, ma ci vuole equilibrio nel giudicare".

Che ne pensa del passo falso del Milan?

"Forse hanno sottovalutato il Cagliari, certi giocatori non sono abituati a giocare certi tipi di partite".

Come finirà con Donnarumma?

"Il problema lo ha creato la società. Si è mossa in gravissimo ritardo pensando di averlo in pugno. Galliani doveva fare un contratto a 16 anni tirare fuori il contratto al compimento dei 18 anni. L'unico che è riuscito ad affrontare il suo procuratore è stato Mirabelli". Intanto ecco la nostra esclusiva con Donadoni. Ecco cosa ci ha detto su Atalanta-Milan e sul mercato.

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