news milan

Milan, Calabria: “Mai visto uno come Ibra. Futuro Donnarumma? Vi spiego”

Salvatore Cantone

ULTIME NOTIZIE MILAN NEWS - Davide Calabria, terzino destro rossonero, ha rilasciato un'intervista ai microfoni del Corriere dello Sport

ULTIME NOTIZIE MILAN: L'INTERVISTA DI CALABRIA

MILAN NEWS - Davide Calabria, terzino destro del Milan, ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport. Ecco le sue parole: "Dopo il lockdown siamo stati sottovalutati. Poi la nostra fortuna è stata dare continuità al progetto. I risultato sul campo hanno dimostrato che questo è fondamentale".

Ha alzato il livello di prestazione rispetto all'anno scorso. A cosa è dovuto questo scatto?

"Al fatto di percepire calma generale sia in società che in spogliatoio. In questo momento c'è una base solida, c'è fiducia da parte di tutti, a cominciare dalla dirigenza sino ad arrivare al mister. Non ho attraversato un periodo positivo l'anno scorso però non mi sono lasciato abbattere e ho continuato a lavorare senza smettere. Adesso sono contentissimo, ma è solo l'inizio sia per me che per la squadra".

Che consigli le dà Pioli?

"Parliamo tantissimo, specie nel periodo in cui non stavo rendendo e in cui la squadra non stava facendo bene. Dialogando abbiamo capito quali erano i punti da migliorare e questo sottolinea quanto sia importante discutere all'interno di una squadra per crescere. Parlare ci ha aiutato e mi ha dato sicurezza. In campo credo di aver ricambiato la fiducia che mi ha  concesso".

Vi sentite più forti e più maturi rispetto alla scorsa stagione?

"Sì. Siamo una squadra giovane, quindi è normale che ci siano alti e bassi. Nonostante ciò stiamo facendo molto bene perchè i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Abbiamo una base solida e fiducia l'uno nell'altro. E' fondamentale per un gruppo giovane come il nostro avere tranquillità e in questo momento stiamo riuscendo a rispondere sul campo".

Cosa ha portato Ibrahimovic?

"Avere un giocatore come lui è importantissimo. La mentalità che ha è da vincente puro. Non ho mai visto uno come lui in allenamento. Vuole vincere sempre, a tutti i costi, e vuole migliorarsi sempre. Ognuno ha le proprie qualità e deve dare il massimo di se stesso: da noi vuole questo. Grazie a lui, ho capito come i grandi giocatori si preparano alla partita. Questa è la cosa che ci ha colpito di più e che stiamo cercando di prendere da lui. Vedere come reagisce e come lavora durante l'allenamento, e averlo in spogliatoio ti fa imparare piccoli segreti che ti fanno crescere. Avere uno come lui o uno come Maldini in società può solo aiutare".

La vittoria nel derby

"E' una partita che può cambiare quasi l'intera stagione. Il derby è impegnativo dal punto di vista emozionale, ma vincerlo è una sensazione bellissima. Era importante portare avanti la striscia positiva che stiamo avendo, era una tappa fondamentale per continuare questo cammino".

Qual è il sogno di Calabria

"Vincere il più possibile con questi colori. Sono cresciuto con questa maglia, quindi il mio sogno è vincere tutto quello che è possibile con il Milan. Ci sono tanti sogni nella mia carriera calcistica: la fascia di capitano, alzare la Champions League, tornare in Nazionale, vincere il Mondiale. Il mio traguardo personale è essere la migliore versione di me stesso dando tutto per questa maglia. Nazionale maggiore? E' un sogno che spero di esaudire presto. C'è un europeo tra pochi mesi e sarebbe fantastico poterci giocare".

In estate ha avuto qualche richiesta ma la società l'ha tolta dal mercato. Sente la fiducia della dirigenza?

"Ho avuto qualche chiamata, ma il Milan non mi ha mai messo in discussione. Avere giocatori cresciuti nel settore giovanile è importante per la società. Pure se ho 23 anni è fondamentale per il club avere giocatori che sappiano cosa voglia dire San Siro e Milanello. Li ringrazio della fiducia e ora voglio dimostrare sul campo le mie qualità".

La concorrenza di Dalot e Conti

"Come ha detto più volte il mister, è importante avere tutti titolari. La società ha preso giocatori importanti e i frutti si stanno vedendo sul campo. Si gioca ogni tre giorni, quindi è fondamentale avere tante alternative, contare su 20 giocatori pronti ad entrare in campo".

Su Donnarumma

"E' normale che si parli sempre di Gigio, perchè è un giocatore fenomenale. Forse, si parla anche troppo, ma con noi è sempre sereno, pensa solo a fare bene con il Milan. Lui vuole continuare con questo club e tornare a vincere".

CONTINUA A LEGGERE: