INTERVISTE

Tra Milan e Camarda si infila Gravina: il Presidente della FIGC bacchetta i rossoneri

Daniele Triolo Redattore 
Gabriele Gravina, Presidente della FIGC, ha parlato del movimento giovanile italiano, chiamando in causa il Milan su Francesco Camarda

Gabriele Gravina, Presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), ha rilasciato un'intervista al 'Messaggero Veneto' oggi in edicola. Il numero uno della FederCalcio ha parlato, in primis, di come l'Italia del Commissario Tecnico Luciano Spalletti debba assolutamente qualificarsi ai Mondiali 2026.

FIGC, Gravina: "Mondiali 2026, le prospettive sono buone"

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"È è un mio cruccio - ha rivelato Gravina -. Ne ho mancato uno da Presidente, quello del 2022, anche se mi attribuiscono anche quello prima. Solo partecipare a un Mondiale per un paese è una vetrina, un motivo di aggregazione per la gente. Ma le prospettive sono buone, sarà importante fare bene in Nations League per il ranking e avere un sorteggio migliore alle qualificazioni".

Gravina ha poi aggiunto: "Negli ultimi cinque anni di nostra governance abbiamo avuto i risultati migliori nelle giovanili. Dalla Under 20 alla Under 19 fino al nostro orgoglio: la Nazionale Under 17 , il simbolo di una progettualità. Quei ragazzi hanno battuto 3-0 il fortissimo Portogallo anche in intensità e gioco".

Milan, Gravina su Camarda: "Il talento ha bisogno di opportunità"

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Da qui, però, una stoccata al Milan ed alla gestione di uno come Francesco Camarda, classe 2008, centravanti del Milan Futuro di Daniele Bonera in Serie C: "Ecco, non mancherà molto che l’Italia tornerà a essere riferimento con la nazionale maggiore, tornerà nella ristretta cerchia dei grandi mondiali. Perché i talenti li abbiamo, rincresce vedere però come spesso non vengono utilizzati dai club, penso a Camarda del Milan. Il talento ha bisogno di opportunità, all’estero le danno". LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Gennaio di fuoco, mezza squadra in vendita: i nomi >>>