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Milan, Camarda come Mbangula? Causio elogia Motta e sprona Fonseca

Fabio Barera Redattore 
Franco Causio, ex calciatore, ha rilasciato un'intervista sulla Juventus, parlando anche dell'attaccante del Milan Francesco Camarda

Franco Causio, ex calciatore, ha rilasciato una lunga ed interessante intervista ai microfoni del quotidiano 'Tuttosport', nell'edizione in edicola questa mattina, incentrata in particolare sulla Juventus, durante la quale ha avuto modo di trattare il tema relativo a Francesco Camarda, attaccante del Milan. Ecco, dunque, le sue parole.

Milan, senti Causio: "Camarda? Spero che Fonseca lo tratti come ..."

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Su Samuel Mbangula: "La Juve ha fatto un grande lavoro con la Next Gen e adesso coglie i frutti. In Italia c’è poco coraggio con i giovani: è ora di invertire la tendenza. Bravo Motta con Mbangula: spero che presto il Milan lo imiti con Camarda".

Su Nico Gonzalez: "È un giocatore importante. Un nazionale argentino che ha fatto bene in questi anni a Firenze, anche se è stato un po’ discontinuo. Per questo non so se è il giocatore giusto per fare il salto di qualità, anche se i colpi non gli mancano. Un conto però è giocare e far bene alla Fiorentina, un conto è riuscirci alla Juve, dove le pressioni sono tutta un’altra cosa…".

Su Francisco Conceicao: "L’ho visto qualche volta in tv: ha fatto bene all’Europeo, ma lo conosco poco. Perciò mi fido di Giuntoli: Cristiano è un grande competente e uno straordinario conoscitore di calcio. Se ci ha puntato e l’ha preso, vuol dire che il ragazzo è forte".


Su Teun Koopmeiners: "A oggi vedo l’Inter come la squadra da battere. Sono forti in tutti i reparti con 22 giocatori di livello e riserve che valgono tranquillamente i titolari. Marotta ha fatto lo stesso lavoro a Milano svolto in precedenza alla Juve. Detto ciò con Koop i bianconeri si avvicinerebbero molto all’Inter. Sarebbe un bel colpo. Se Percassi non dovesse liberarlo, proverei a prendere Ederson: ho un debole per il brasiliano. Per me è fortissimo". LEGGI ANCHE: Milan, archiviamo il calcio dominante. Fonseca, prendi spunto da Ancelotti >>>