"Mi è piaciuta la definizione di Capello: 'Il calcio per Leao non è la prima cosa, non è la cosa per cui vive'. È bello, però sorride, la musica, le cose… E invece per essere un campione quello che fai deve diventare la tua ossessione. Tutti i grandi campioni hanno vissuto il momento sportivo come un momento ossessivo. A patto che poi l’ossessione non diventi i soldi, i record e queste cose qua. Perché poi diventa un’altra ossessione che poco ha a che vedere con lo sport. Leao sì, buon giocatore. Però per essere un campione, un mezzo campione, manca qualcosa. E manca da troppo tempo, non è più un ragazzino" ha aggiunto. LEGGI ANCHE: Milan, Morata: lo stipendio. Parla Fonseca. La Curva Sud protesta? E Zirkzee…>>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA