INTERVISTE

Casadei: “Il mio idolo? Kakà. Da bambino ero un tifoso del Milan”

Redazione
Il giovane centrocampista Cesare Casadei ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Tuttosport, svelando idoli e fede calcistica, il Milan

Il giovane centrocampista Cesare Casadei sta scoprendo la sua dimensione al Chelsea, sotto la guida del tecnico italiano Enzo Maresca. Nonostante la concorrenza agguerrita all'interno di una rosa già affollata come quella dei Blues, Casadei si sta ritagliando uno spazio importante, dimostrando qualità e personalità che lo rendono un elemento sempre più fondamentale per la squadra.

Intervistato da Tuttosport, Casadei ha parlato del suo percorso e delle sfide che sta affrontando in Premier League. L'ex giovanili dell'Inter ha messo in evidenza quanto sia fondamentale per lui adattarsi a un contesto così competitivo e il supporto che riceve dal suo allenatore. Ma non è tutto: Casadei durante l'intervista, ha rivelato la sua passione per il Milansin da piccolo, un amore che ha radici profonde.

Queste le sue parole sull'estate passata e sui suoi idoli: "Dopo aver parlato con l’allenatore, ero sicuro al 100% che la decisione di restare sarebbe stata la migliore. Maresca mi ha detto cosa ne pensa, non ho avuto dubbi. Sono rimasto qui senza valutare possibili prestiti. Né al momento lo penso per il prossimo mercato invernale. Non potrei essere più orgoglioso di giocare per il Chelsea."

"Lo spirito di competizione è stato proprio uno dei motivi per cui ho deciso di non andar via. Paragoni con Milinkovic-Savic, Rodri e Ballack? Ne sono lusingato, mi sono ispirato al serbo ora in Arabia. Ci accomunano ruolo e caratteristiche fisiche: io sono alto 1,90 e peso 88 chili. Ma ho tanta strada da percorrere. Da bambino avevo come idolo Kaká e parteggiavo per il Milan. Sono però diventato un professionista e la mia prima squadra in A è stata l’Inter, con cui non nutro nessun rancore per la cessione". LEGGI ANCHE: Milan, per Theo Hernandez due turni di squalifica: salta Udinese e Bologna