Durante la puntata di Fontana di Trevi, podcast di Cronache di Spogliatoio, Giuseppe Pastore ha parlato del nuovo allenatore del Milan Sergio Conceicao. Il portoghese, classe 1974, pochi giorni fa è arrivato a Milano per sostituire il connazionale Paulo Fonseca, esonerato per la mancanza di continuità nei risultati. Il giornalista de Il Foglio ha parlato dello stile di gioco del nuovo tecnico rossonero.
INTERVISTE MILAN
Milan, Pastore: “Penso che Conceicao sia adatto al calcio italiano”
Milan, Pastore: "Conceicao? Non ha bisogno di quello che serviva a Fonseca"
—Ecco le parole di Pastore: "Può fare bene, proprio perché non ha bisogno di tutte le cose di cui aveva bisogno Fonseca. Intanto il Milan, per struttura, è una squadra di strappi, ripartenze e velocità. E Conceicao gioca questo calcio, che è anche molto più prudente, almeno al Porto, di Pioli. Fonseca aveva tutt'altri principi. Sarà difficile in tre giorni riprogrammare completamente. Conceicao, coi giocatori, può usare un po' più il bastone, anche in questi giorni per segnare in maniera più netta il cambio di gestione. Poi se questo funzionerà è tutto da vedere. Io penso che sia un allenatore molto adatto al calcio italiano. Era uno che è stato vicino al Napoli due volte, poi De Laurentiis ha fatto altre scelte. Ha un modo di pensare calcio adatto alla Serie A. Fonseca quante volte ha lamentato 'Eh in Italia...purtroppo...'". LEGGI ANCHE: Juventus-Milan, probabili formazioni: ecco il modulo di Conceicao? Torna...
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