Su cosa può portare Conceicao al Milan: «Intanto ha subito conquistato un trofeo, che è la cosa più importante, dato che si gioca proprio per questo motivo. È normale che in una decina di giorni, da un punto di vista dei principi tattici, non poteva portare chissà cosa. Ma ha trasmesso determinazione alla sua squadra, dal secondo tempo contro la Juventus in poi si è visto. Questo è quello che vuole dai suoi. Chiederà sempre aggressività, corsa e praticità».
Su quanto merito ha nelle vittorie contro Juventus e Inter: «Non ci poteva essere inizio migliore. Io conosco molto bene i tifosi del Milan, anche io avevo subito creato con loro un grande feeling, percepivo il loro calore e Sergio li ha conquistati. Questo è un valore aggiunto per lui e per la squadra».
"Partito alla grande, starà a lui conquistarsi la conferma con lavoro e risultati"
—Su Conceicao uomo giusto per il Milan: «Starà a lui conquistarsi la conferma con lavoro e risultati. È partito alla grande, secondo me ha tutte le caratteristiche per essere l’allenatore giusto per il Milan».
Su Zlatan Ibrahimovic che userà la carota e Conceicao il bastone: «Sergio ha capito di avere poco tempo per poter incidere, quindi ha iniziato subito col farlo non tanto a livello tattico, dove ci vuole molto lavoro e non bastano pochi giorni, né pochi mesi, ma in quello mentale. Lui ha riacceso subito le motivazioni di calciatori molto forti e si è visto».
Su Rafael Leão e Theo Hernández che si sono ripresi con lui: «Per la situazione che stavano vivendo entrambi i calciatori serviva proprio un allenatore come Conceiçao. Un tecnico con questo carattere, che spronasse i due giocatori nel modo giusto affinché si potessero esprimere al meglio».
Su dove può arrivare il Milan in questa stagione: «Sicuramente in campionato i rossoneri recupereranno tante posizioni, anche perché la classifica non rispecchia il valore reale della rosa, io vedo il Milan secondo solo all’Inter in questo senso. Questa iniezione di grande fiducia che c’è stata in Supercoppa potrà portare grande slancio sia in Serie A, che in Champions, competizione in cui Sergio vanta già grande esperienza per averci partecipato in più occasioni con il Porto». LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Ibrahimovic ha il sì di Rashford. Il precedente Sancho >>>
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