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Milan, Di Stefano: “Milanello top secret. Ecco il perché del diktat di Ibra”

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Peppe Di Stefano, noto giornalista, ha spiegato il motivo del diktat imposto da Zlatan Ibrahimovic a Milanello per il nuovo Milan
Fabio Barera Redattore 

Peppe Di Stefano, noto giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni in collegamento con 'Sky Sport', direttamente da Milanello, spiegando le motivazioni del diktat imposto da Zlatan Ibrahimovic per il nuovo Milan. I campi che l'anno scorso erano raggiungibili, infatti, quest'anno saranno tutti recintati e chiusi, mentre si potranno vedere gli allenamenti di Milan Futuro. Ecco, dunque, tutte le sue parole in merito alla questione.

Milan, blindato Milanello: Di Stefano svela i retroscena della scelta di Ibrahimovic

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"Dove si allenava fino allo scorso anno la Primavera dovremo abituarci a vedere, o a intravedere, la formazione Milan Futuro, un serbatoio costante per la prima squadra. Con Daniele Bonera oggi i primi passi sul campo esterno: sarà un mix di giovani come Zeroli e Camarda e giocatori esperti come Longo. La cosa particolare è che a Milanello quest’anno, tutti i campi, e credo sia stata una decisione di Zlatan Ibrahimovic, saranno recintati e chiusi. Sarà tutto top secret, non si potrà vedere sul campo esterno così come in tutti i campi all’interno del centro sportivo di Milanello. Addirittura il portone all’ingresso, classico cancello automatico, adesso è blindato: il diktat è di Ibrahimovic". LEGGI ANCHEMilan, un’altra italiana piomba su Morata: la rivelazione di ‘DAZN’ >>>

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