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Milan, Djorkaeff: “Nei rossoneri non c’è chiarezza.” Poi sul Pallone D’oro…

Redazione PM
Youri Djorkaeff ha rilasciato un'intervista nella quale parla della Serie A. Sul Milan non è tanto contento. Poi cita il Pallone d'Oro

Youri Djorkaeff ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport nella quale parla della Serie A. Per lui l'Inter è nettamente favorita per la vittoria finale. Ecco cosa pensa del campionato italiano:

Sulla Serie A

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"È davvero una stagione interessante perché c’è la spinta dell’Inter che è sempre ai vertici, ma dietro ci sono squadre come Juve, Milan, Napoli e Roma che non sono lontane e stanno cercando di trovare la formula giusta per competere con i nerazzurri. L’Inter ha raggiunto il giusto equilibrio in campo e fuori, ed è quello che fa la vera differenza."

Djorkaeff parla di 'equilibrio' citando l'Inter. Forse guardando le altre pretendenti allo scudetto sembra quella più organizzata, ma attenzione alla Juventus. Il Milan ha cambiato allenatore e sembra un pò indietro rispetto alla marcia delle altre. A Napoli è arrivato Conte che vuole subito imporsi col suo gioco. Nelle ultime uscite i partenopei hanno dimostrato di poter dire la loro. Poi c'è la Roma di De Rossi, forse l'unica in una situazione simile al Milan. Anche per i capitolini due punti in tre partite e gioco che fatica a macinare. I problemi di De Rossi e Fonseca sono diversi. Il primo sta facendo fatica a trovare la via del gol (1 fino ad ora), il secondo non riesce a tappare i buchi lasciati dalla difesa (6 gol presi). Secondo Djorkaeff: "Al Milan manca chiarezza". Il francese non vede nel Milan una buona comunicazione, vede i rossoneri un pò in difficoltà.

Sul Pallone d'Oro

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All'ex Inter viene chiesto se Lautaro Martinez possa vincere il Pallone d'Oro, ecco il suo pensiero:

"In realtà, il Pallone d’oro non mi interessa più di tanto. Anzi, non lo trovo neanche così importante per un giocatore. L’importante è vincere la Coppa del Mondo, la Champions League, gli scudetti. Sapere chi è più forte o no è una cosa estemporanea. Sono contento per chi lo vince, ma posso dire che ho giocato con vari Palloni d’oro, da Weah a Ronaldo a Zidane e tutti mi dicevano la stessa cosa: che il Pallone d’oro non gli cambiava la vita. Era una parentesi in una stagione e nient’altro." LEGGI ANCHE: Milan-Venezia, il LIVE testuale della partita di 'San Siro' >>>