Ospite sul canale Twitch di Calciomercato.com, l'ex giocatore rossonero Massimo Donati ha parlato del match tra Milan e Atalanta, soffermandosi anche sulla condizione dei ragazzi allenati da Stefano Pioli. "L’Atalanta ha patito il ritmo del Milan, è stato strano vedere come i rossoneri andassero più forte, al di là delle tattiche. Hanno vinto con intensità e ritmo, le armi proprio della Dea. L’aspetto mentale e il recupero degli infortunati stanno facendo la differenza. Più che dal punto di vista fisico, la condizione e la voglia di gestire le due fasi sono tornate quelle dell’anno scorso, a differenza di quanto capitava un mese fa".
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Milan, Donati: “Pioli bravissimo a trovare il rimedio”
Sull'aspetto tattico
—Sulle nuove posizioni in campo, invece, l'ex centrocampista non ha avuto dubbi: "A Leao piace maggiormente partire defilato per poi venire dentro al campo, è normale che per caratteristiche si debba adattare e diventare più concreto. Thiaw? Merito di Pioli, l’allenatore deve saper trovare soluzioni per risolvere i problemi e lui l’ha fatto, non subendo più gol. E’ stato bravissimo a trovare il rimedio".
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I meriti di Pioli
—Infine, Donati ha concluso parlando proprio dell'allenatore del Milan, non dimenticando le critiche ricevute durante il nefasto mese di gennaio: "Ci si dimentica in fretta, l’allenatore prima o poi viene sempre messo in discussione. Fa parte del gioco, Pioli era pronto. L’anno scorso ha fatto qualcosa di irripetibile, non si può mai mettere in discussione. La squadra è rinata grazie al suo lavoro e a quello che ha saputo riproporre, in un momento di difficoltà". Milan, la rinascita passa anche dalla difesa >>>
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