L'esperto dell'ambiente rossonero ha fatto il punto della situazione sul Milan e sul possibile arrivo di Sergio Conceicao in panchina
Peppe Di Stefano, noto giornalista ed esperto dell'ambiente rossonero, ha rilasciato alcune dichiarazioni in collegamento con 'Sky Sport', facendo il punto sulla situazione Milan e sul possibile arrivo di Sergio Conceicao in panchina (ECCO QUELLO CHE CI RISULTA). Ecco, dunque, le sue parole in merito.
"I tifosi si sono rivolti alla società, non a Pioli"
—
Sulla protesta dei tifosi: “Credo che la contestazione centri poco con gli affari tecnici. Credo che i tifosi abbiamo voluto dimostrare nei confronti della società, non penso fosse una contestazione di carattere tecnico. Le rimostranze ai tifosi e a Pioli erano già state fatte, ora i tifosi hanno fatto un passo ulteriore rivolgendosi direttamente alla società in relazione alle prospettive future”.
Su Milan-Genoa: “Il Milan visto ieri è in linea con quello dell’ultimo mese. Tre pareggi e tre sconfitte, un mese dall’ultima vittoria. È un Milan che stancamente va verso questo finale di stagione. Va conquistato aritmeticamente il secondo posto, mentre è già certa la qualificazione alla prossima Champions League. Ieri il Milan voleva vincere anche per chiudere il discorso legato alla qualificazione alla prossima Final Four di Supercoppa Italiana, cosa che ancora non è arrivata. Il Milan ha rimontato due volte, ma poi si è fatto rimontare per un errore in difesa di lettura. Tutto in linea con quanto successo”.
Milan, Di Stefano: "Conceicao ha voglia d'Italia. Potrebbe essere lui il prossimo tecnico rossonero"
—
Sul nuovo allenatore: "Credo saranno tre settimane complicate dal punto di vista sportivo. Come visto ieri non è semplice scendere in campo, c’è tanta incertezza. Si sa già che l’allenatore del Milan del futuro non sarà più Stefano Pioli, nonostante non ci siano comunicazioni o, da quello che ci risulta, incontri con lo stesso allenatore del Milan o il suo agente. Sicuramente il Milan sta andando avanti su un altro binario. Vi abbiamo raccontato che questi ptorebbero essere i giorni giusti per trovare un’intesa da un punto di vista economico e progettuale con Conceicao, che oggi sembra il preferito da parte della dirigenza rossonera. Se tutto andrà nel migliore dei modi potrà essere lui l’allenatore del futuro del Milan. Conceicao conosce l’Italia, ha giocato con Parma, Inter e Lazio".