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Asllani: "Aprire i grandi stadi permette al calcio femminile di avere più visibilità" (getty images)
Kosovare Asllani, calciatrice del Milan Femminile, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di 'Marca' dal ritiro della Nazionale della Svezia, impegnata al Mondiale in Australia e Nuova Zelanda. Di seguito le sue parole.
Sul Mondiale con la Svezia: “Quando ero piccola i miei riferimenti erano i giocatori della mia nazionale e ora voglio essere quella fonte di ispirazione per altre generazioni. Sento di avere quella responsabilità, soprattutto ora che siamo in una Coppa del Mondo e tutti gli occhi sono puntati su di noi. La mia speranza è che possiamo vincerla. Penso che abbiamo tante possibilità e una grande squadra, ma allo stesso tempo ci sono tante squadre incredibilmente brave che rendono tutto molto aperto“.
Sul movimento femminile: “Il gioco si è evoluto molto da quando ho iniziato, ma non è stato facile. Non possiamo dimenticare che le generazioni che ci hanno preceduto hanno lottato duramente per aprirci le porte e ora dobbiamo offrire strumenti a chi verrà dopo di noi. Stiamo avanzando passo dopo passo, ma dobbiamo continuare a investire affinché il calcio femminile continui a crescere. Siamo ancora lontani dalla parità di genere nel calcio. Per me il calcio e lo sport non hanno genere, quindi dobbiamo continuare a scommettere su equità e pari risorse“. LEGGI ANCHE: Milan, ecco lo stipendio di Chukwueze >>>
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