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Matteo Gabbia, difensore del Milan (Getty Images)
Matteo Gabbia, difensore classe 1999, ha parlato ai microfoni di Milan TV dopo l'ufficialità del rinnovo fino al 30 giugno 2026. Queste le dichiarazioni.
Sul rinnovo: "Sono davvero felice di essere qui oggi per avere allungato il mio contratto con questa società gloriosa. Sono consapevole che sarà una storia bellissima che durerà ancora qualche anno".
Sull'esordio: "È stata un'esperienza fantastica, un ricordo che ho nella mia mente e che non dimenticherò mai. Sono felicissimo di aver vissuto quell'emozione, è stato l'inizio di un percorso che ancora oggi mi rende orgoglioso e spero che possa essere il più lungo e roseo possibile".
Su Pioli: "È stato fondamentale nella mia crescita. Il rinnovo è anche merito suo per la fiducia, spero che ci possano essere altri momenti importanti nel campo e con il mister in panchina".
Sull'infortunio contro il Parma dello scorso anno: "Un momento molto doloroso nella mia giovane carriera. Avevo trovato una continuità che mi rendeva importante Grazie ai miei compagni e allo staff sono riuscito a ritrovare fiducia in me stesso".
Sull'obiettivo stagionale: "L'obiettivo per noi ragazzi che ci troviamo ad alternare partite in cui siamo titolari e altre in panchina è quello di farci trovare pronti. il Mister ci chiede quello, sono contento di aver dato qualcosa alla squadra. Penso che nel futuro dobbiamo migliorare come squadra e così farò anche con me stesso. Ho molto da migliorare sia a livello tecnico, umano e di personalità. Posso diventare un giocatore migliore".
Su Kjaer e Romagnoli “Simon è stato molto importante perché fa il mio stesso ruolo e come lui anche Alessio. Sono due figure che per me sono sempre state molto importanti. Sia nelle partite positive sia nelle partite meno positive hanno sempre avuto una parola di conforto e di aiuto, un consiglio che mi ha aiutato a crescere a livello professionale. Li ringrazierò sempre per questo”.
Su Maldini e la dirigenza “Sicuramente è un’emozione fantastica far parte di questa società e avere come direttore Maldini, è un qualcosa che mi rende orgoglioso. Anche solo avere un rapporto con lui qualche anno fa lo vivevo come un sogno, oggi vederlo e viverlo all’interno della mia quotidianità è qualcosa di fantastico. Speriamo che possa essere di buon auspicio per qualche trofeo che possa arrivare magari già da questa stagione. Volevo ringraziare oltre Maldini, Massara e Gazidis che sono sempre stato al mio fianco e la società per la fiducia”. Le Top News di oggi sul Milan: intervista esclusiva, recupero Tomori, rinnovo Bennacer e tanto altro
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