Milan, Zapelloni: “La fascia di capitano l’avrei data a Gabbia non a Leao”

Umberto Zapelloni ha rilasciato delle dichiarazioni riguardo al Milan a Pressing. Il giornalista si complimenta per il cambio volto avuto dal Milan dopo il derby. Ora i rossoneri sembrano avere un'identità precisa, grazie alle idee di Paulo Fonseca. Ecco il pensiero di Zapelloni:

Su Fonseca

"Pure io pensavo all'inizio che Fonseca non fosse l'allenatore giusto per il Milan e le prime partite lo avevano dimostrato. Le critiche erano legittime, poi nel derby però è cambiato qualcosa. Ora vedi qualcosa di quello che voleva vedere Fonseca. I giocatori non vanno più in campo a fare quello che vogliono, adesso la squadra lo sta seguendo. Il Milan è una squadra di qualità che può arrivare senza problemi tra le prime quattro in campionato. Aspetterei però a dire che è tutto risolto, attendiamo prove più importanti come quella in Champions contro il Bayer Leverkusen e quella di domenica in campionato in casa della Fiorentina. Il derby è stata la svolta e non è la prima volta: una volta si è girato Giroud, stavolta si è girato Fonseca."

Sulla fascia di capitano a Leao

"Forse c'era gente che lo meritava più di lui, tipo Gabbia che era anche l'unico italiano in campo nel Milan. Leao deve lavorare ancora tanto come uomo squadra. Morata si è integrato bene, è partito bene. Fonseca ora ha trovato la quadra, in una settimana ha messo a posto la squadra rossonera dopo essere stato a rischio esonero. Ora mi sembra che i giocatori facciano quello che chiede l'allenatore e questo è importante. E' un Milan in crescita e rispetto a quello visto prima del derby ora almeno ha un senso".  LEGGI ANCHE: Milan attento: il Bayer Leverkusen ribalta sempre i risultati nel finale >>>