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Rafael Leao (attaccante AC Milan), qui durante Lazio-Milan 2-2 (Serie A 2024-2025) | News (Getty Images)
Kenny Cunningham, ex calciatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni negli studi di 'Premsport TV', dove è opinionista, soffermandosi sulla prestazione di Rafael Leao nel corso di Milan-Liverpool. Per quanto fosse complicato per lui esprimersi al meglio, dal momento in cui aveva sempre due o tre avversari addosso, un leader come lui vorrebbe essere dovrebbe sempre cercare la palla. Esattamente come ha detto nel post partita Alessandro Del Piero.
"Puoi anche essere più debole, però in questo contesto devi tirar fuori qualcos'altro. Devi sfruttare le tue armi. Vero che Rafael Leao è stato servito al 20', ma a un certo punto deve andarsi a prendere la palla, sia leader. A prescindere da quel che ti dice l'allenatore".
Dure le dichiarazioni di Kenny Cunningham che prima lo definisce una disgrazia e poi afferma che è sembrato essere in come farmacologico per i primi 40 minuti. Ecco, dunque, le sue parole.
"Questo ragazzo è stato definito 'Giocatore d'élite'. C'è un motivo per cui è al Milan e non in uno dei migliori club d'Europa, perché si presenta una volta su tre. È come se Leao fosse stato in coma farmacologico per i primi 40 minuti. Questo ragazzo non è un giocatore d'élite, è una disgrazia". LEGGI ANCHE: Milan, arriva Allegri? Ibrahimovic nella bufera. Tonali, che gesto! E Maignan …
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