Sulle partite non da titolare: «Credo che una spiegazione per tre panchine di fila si possa dare, però a volte gli allenatori fanno così... Era la prima volta che mi succedeva al Milan e ho anche imparato. Se mi ricapiterà, e spero di no perché voglio stare sempre in campo, sarò più consapevole di cosa devo fare ovvero rimanere concentrato, non buttarmi giù o perdere la fiducia in me stesso, che è la cosa più importante per rendere al meglio nel nostro lavoro. In ogni caso il passato è passato e io guardo con fiducia al futuro». LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan - Rashford, preferenza al Diavolo! E tatticamente...
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