Milan, Leao: “L’Europa League è un obiettivo. Io sono così e le critiche…”

Intervistato da SportMediaset, Rafael Leao, attaccante del Milan, ha parlato alla presentazione del suo libro: dalle sue passioni fino al suo futuro. Ecco le sue dichiarazioni.

Sul libro e il titolo 'Smile': "Questo titolo definisce la mia personalità. Nonostante questo libro, ho voglia di raggiungere altri traguardi ancora. Ho voluto scriverlo perché c'è tanta gente che non mi conosce e ora hanno l'opportunità di conoscere Rafa".

Sulla sua personalità: "Ognuno deve essere libero di fare quello che vuole. Io ho questa personalità e non mi piace fare solo una cosa. Il mio focus, però, rimane al calcio. Mi piace la musica e la moda, questo sono io senza filtri".

Sulle responsabilità al Milan: "Milano è diventata casa mia. Il club mi ha aiutato tanto a crescere. Secondo me questo amore delle persone di Milano è grazie al Milan".

Sul suo futuro: "Sono qui al Milan. Ho firmato un nuovo contratto e voglio vincere ancora con questa maglia importante. Sono felice qua".

Sulle critiche: "Queste critiche vengono dalle persone che sanno delle potenzialità che ho. Sanno che so fare la differenza. Poi però ci sono le critiche costruttive e quelle che non vanno bene. Io le prendo in buon modo, cercando di scendere in campo per fare la differenza e mostrare il mio gioco".

Su cosa bisogna fare per diventare un calciatore: "Non mollare mai, dare il massimo ad ogni allenamento. Migliorare le tue qualità, ma anche quelle meno buone. Stare vicini alla famiglia".

Sull'Europa League: "Si, è un obiettivo. Adesso abbiamo le partite contro lo Slavia Praga. Secondo me è importante iniziare a San Siro, con i nostri tifosi".

Sul voto al Leao scrittore, calciatore e cantante: "Do un 8,5 a tutti e tre".

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