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Il numero di maglia, il suo idolo, il Milan e Camarda: Morata dice tutto

Daniele Triolo Redattore 
Álvaro Morata, nuovo attaccante del Milan, ha parlato ai canali ufficiali del club rossonero. Ecco qui le sue dichiarazioni integrali

Álvaro Morata, nuovo attaccante del Milan, ha parlato ai canali ufficiali del club rossonero. Ecco qui le sue dichiarazioni integrali.

Milan, tutte le dichiarazioni odierne di Morata

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Su cosa rappresenta il Milan: "È la sfida più bella e importante della mia carriera. In questi giorni ho parlato con Ricardo Kakà, con Zlatan Ibrahimović e David Beckham che mi hanno ricordato la storia di questa società. Non vedo l'ora di scrivere il mio nome nella storia del Milan".

Sul numero 7: "Prima di tutto devo ringraziare Yacine Adli che ha fatto un bel gesto a lasciarmelo. E' il mio numero preferito, non l'ho mai indossato in una squadra di club per diversi motivi. Adli mi ha reso felice con questo suo gesto".

Su Milano: "Arrivare a Milano è stato molto emozionante. Conosco un po' il centro".

Sulla vittoria degli Europei con la Spagna: "È stata un'emozione incredibile. E' un percorso iniziato a 12-13 anni quando indossi la prima volta la maglia delle Nazionali giovanili. Ti immagini un giorno di vincere una coppa. E' stata una favola questo Europeo".


Su Milanello: "È molto bello, si respira calcio".

"Il primo gol lo dedicherò ai miei figli. E immagino di farlo così"

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Sulla scelta di venire al Milan: "È stato tutto molto facile. Loro volevano me e basta, nessuna squadra mi aveva dato così tanta fiducia".

Sul suo idolo sportivo: "Fernando Torres, David Villa e Raúl González Blanco. Ma io guardo tutti i più forti".

Sul primo gol che farà in rossonero: "Lo dedicherò ai miei figli, sarà un'emozione bellissima".

Su Francesco Camarda: "Ha tutto il futuro davanti a lui. Deve lavorare, deve capire un po' di cose. Io sono qui per aiutarlo e dargli una mano. Poi magari sarò io fare la panchina per lui. Camarda può essere il presente e il futuro del Milan".

Su come immagina il primo gol a San Siro: "Palla in profondità, il portiere esce, io mi sposto e faccio gol a porta vuota". LEGGI ANCHECalciomercato – Kalulu alla Juventus? L’idea del Milan, l’offerta bianconera >>>