"Io preferisco che prendano un allenatore alternativo. Un Amorim. Magari ho meno garanzie di vincere subito, ma il progetto mi affascina. Magari un Crespo, che ha vinto la Copa Sudamericana due anni fa. A me un mese fa mi avevano detto ‘guarda che potremmo prendere anche un allenatore che non è stato mai nominato’. Arteta era il secondo di Guardiola; è andato meno bene Maresca al Parma; magari vai a prendere il secondo di Klopp e lo scopri tu. Mi piacerebbe che il Milan facesse un’invenzione del genere. Quando Berlusconi scelse Capello, i giornaloni ne avevano parlato in maniera scettica e ironica. Non parliamo di quando scelse Sacchi".
"Ibrahimovic deve parlare alla squadra"
—Su Zlatan Ibrahimovic: "Bisogna vedere il futuro di Ibrahimovic come entrerà definitivamente dopo questi mesi di prova. Il signor Berlusconi, dopo il 2-0 della partita d’andata contro l’Espanyol, fu chiamato da Sacchi. Il presidente andò a trovare la squadra perché le cose non andavano, il discorso alla squadra durò 27 secondi e avvisò la squadra che bisognava seguire l’allenatore, altrimenti la porta era aperta per andare via. Ecco, Ibra deve fare la stessa cosa, deve parlare con la squadra".
Sul nome a sorpresa: "Un allenatore che mi affascina è Hürzeler del St. Pauli. E’ un allenatore del genere che farebbe la differenza e che è da seguire. So che la Juventus sta seguendo Possanzini, non per adesso, ma per il futuro". LEGGI ANCHE: Allenatore Milan, proposto un ex CT della Nazionale: ecco tutti i dettagli >>>
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