INTERVISTE

Jacobelli: “Milan globalizzato, tante ambizioni per Pioli e Cardinale”

Giancarlo Raciti

Il noto giornalista Xavier Jacobelli ha commentato il Milan composto da gran parte di stranieri e le ambizioni di Stefano Pioli e Cardinale

Con la probabile formazione del Milan di domani, lunedì 21 agosto 2023, che andrà in scena contro il Bologna ci sarebbe l'alta possibilità per la seconda volta nei sui 123 anni di storia che per i rossoneri non scenda in campo neanche un italiano. La prima occasione in cui accadde questo evento per il Diavolo fu il 13 marzo 2022 con la Salernitana, incontro terminato col risultato di 1-1.

Solo dopo entrarono, nel finale della gara, Alessandro Florenzi e Sandro Tonali per dare un pizzico di tricolore alla squadra. Intervistato ai microfoni di Tuttosport Xavier Jacobelli ha commentato così tale vicenda: "Si tratta di un Milan globalizzato da RedBird. Stefano Pioli è molto motivato e vuole partire bene in campionato. Si parla di una sfida molto dura per il tecnico parmigiano ed è quella di raccogliere tale compagine tutta nuova regalatagli.

Ci vorrà del tempo indubbiamente ma le tante ambizioni del mister e di Cardinale in primis e quelle di Geoffrey Moncada Giorgio Furlani poi, verranno legittimate sul campo. Attualmente il club conta sette italiani tra cui Davide Calabria, Florenzi, Tommaso Pobega, Marco Sportiello, Antonio Mirante, Mattia Caldara Lorenzo Colombo. Quest'ultimo credo verrà rimandato in prestito al Monza, con Adriano Galliani che non vede l'ora di abbracciarlo".



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