Milan, Pioli: “Ibrahimovic? Ricorderà una discussione. Da dirigente…”

Stefano Pioli, ex allenatore del Milan che ha vinto l'ultimo Scudetto dei rossoneri, ha parlato a 'La Gazzetta dello Sport' in una lunga intervista. Tanti gli argomenti di discussione: tra la crescita di Leao, Theo Hernandez, i ricordi dello Scudetto, De Ketelaere e non solo. Ecco le sue parole a la rosea su Ibrahimovic e una discussione con l'ex attaccante rossonero.

Milan, la discussione con Ibrahimovic e il ruolo da dirigente. Parla Pioli

«Sì, ma hanno caratteri diversi. Ibra era impetuoso con una personalità dominante. Cristiano è leggenda, è planetario, è enorme… Ha in testa i mille gol ufficiali. Li farà. Non gliene mancano molti. Lui mi ha scritto quando ho firmato per l’Al-Nassr, io gli ho fatto i complimenti dopo Madrid. Ci siamo rabbracciati qui a Riad. È stato un piacere allenarlo, non facile, ma proprio per questo un piacere. Ricorderà senz’altro una discussione importante nel mio ufficio… A me è servita».

Su Ibra da dirigente

«Quando affronti un mestiere nuovo, devi imparare tante cose e cresci anche attraverso gli errori. Zlatan è intelligente, crescerà e farà bene». LEGGI ANCHE: Milan, Theo Hernandez e un derby per ripartire. E i segnali da Pioli...