Sul ritorno di Gianluigi Donnarumma a San Siro contro il Milan e con i suoi ex tifosi contro: «Gigio è tra i migliori portieri al mondo, è ancora giovane, molto professionale, una persona fantastica. Quando firmò per noi vinse l’Europeo con l’Italia da miglior giocatore, una cosa incredibile per un portiere. Avevamo provato a prenderlo già due o tre anni prima. Quello che ha fatto con il Milan è incredibile. Ho grande rispetto per lui e per il Milan».
Sulla rivoluzione in corso al PSG: «Più che rivoluzione, evoluzione. Puntiamo al top, sempre alla ricerca di come migliorare e crescere. Per nuove fondamenta servono tempo, un obiettivo, pazienza, perseveranza. Un progetto si costruisce con un piano, non su un paio di gare. E poi abbiamo una nuova filosofia di lungo periodo, sul collettivo, non più sui singoli. Oggi mi piace guardare il Psg, come penso i nostri fan. E’ la strada giusta, anche con il nuovo centro di allenamento, il migliore al mondo: è una spinta per il futuro».
Sul possibile rinnovo di Kylian Mbappé con il PSG dopo che il Real Madrid ha dichiarato di non aver avviato alcuna trattativa: «Non ho visto il loro comunicato, siamo tutti focalizzati su noi stessi e il nostro calcio, non sugli altri. Kylian continua a raggiungere grandi traguardi e magari la gente lo dà per scontato, ma nessuno ha giocato due finali mondiali segnando pure una tripletta. Ripeto: Kylian è il migliore al mondo, è fantastico vederlo alla guida di Psg e Francia. Ha un effetto positivo sui nostri giovani, ci aiuta a costruire il nostro futuro».
Su Warren Zaïre-Emery come nuovo Marco Verratti: «Innanzitutto, rendo omaggio a Verratti per il contributo dato al Psg in undici anni: è un giocatore fantastico, l’Italia e la Nazionale devono esserne fiere. Warren è speciale, cresciuto da noi, fa cose fenomenali, ed è così maturo per la sua età. Non va paragonato, è unico. Sta tracciando la sua strada. E’ leale, appassionato e ha una bella famiglia, un buon entourage. Siamo fortunati ad avere giocatori così. I migliori vogliono venire da noi, ma ormai i migliori giovani li formiamo. Il nostro nuovo centro di allenamento è al cuore della prossima fase di sviluppo».
Sui piani che ha per il calcio europeo, da Presidente ECA, per difendersi dalla 'minaccia' del calcio saudita: «Milan e Inter sono importanti membri attivi dell’Eca, come molti club italiani, incluso il Palermo appena entrato in un’istituzione con circa 500 club. Lavoriamo strettamente con l’Uefa per sviluppare il calcio nell’interesse di tutti, generando maggiori risorse per ogni club. Lega saudita o altre non sono una minaccia: siamo concentrati sui nostri standard. L’Uefa ha le migliori competizioni, i migliori club e giocatori, la storia più ricca e la più ampia platea di tifosi al mondo. Sono gli ingredienti del successo». LEGGI ANCHE: Ibrahimovic-Milan, ci siamo! Lo svedese infiamma i social >>>
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA