Su come si sente in Italia: "Devo ancora abituarmi, imparerò la lingua e mi adatterò il prima possibile per questa nuova esperienza".
Cosa ti aspetti nei prossimi anni dopo l'ultima stagione? "L'ultimo anno al Chelsea non è andato bene per me. Non mi sarei immaginato di giocare in squadre come Chelsea e Milan da bambino. È speciale per me. Spero di poter dare tanto al Milan e vincere in questi anni".
Cosa ti ha attratto del Milan? "Come ho detto, le parole scambiate con Pioli. Mi è sembrata subito la decisione più giusta per me".
Com'è tornare negli Stati Uniti? "Non mi aiuterà ad imparare l'italiano, ma è una bella sensazione".
Con la maglia del Chelsea la scorsa stagione hai giocato con tre allenatori diversi: "Sono orgoglioso di quello che ho fatto al Chelsea, anche se nell'ultima stagione non ho trovato continuità e non ho giocato quanto avrei voluto. L'esperienza è stata positiva". LEGGI ANCHE: Milan, quale formazione per la prossima stagione? >>>
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