Intervenuto durante il consueto appuntamento sul canale Twitch di Cronache di Spogliatoio, il noto telecronista Riccardo Trevisani ha parlato delle continue critiche ricevute da Rafael Leao.
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Trevisani: “Oggi il Milan senza Leao non va in Champions League”
"Ho sentito dei commenti su più giornali e in più televisioni che criticavano il portoghese. Contro l'Atalanta, Leao, che non è un rifinitore ma un attaccante esterno eccezionale, ha fatto assist a Giroud e due a Messias. Se Giroud e Messias avessero fatto quei gol, staremmo parlando di un Leao da 5.5? È colpa sua? Sicuramente col nuovo modulo è più striminzito, ma sta cominciando a conoscerlo. La palla che dà a Messias è una palla che possono dare Totti o De Bruyne: un capolavoro".
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Il giornalista ha poi aggiunto: "Se vogliamo dire che è discontinuo e che non è ancora un giocatore da 25 gol, mi unisco alla critica. Ma ci sono le vie di mezzo. Lasciate stare Leao, non cominciamo a criticarlo ogni volta che non fa gol. il Milan di oggi, senza Leao, non va in Champions League neanche se lo spingi. Quindi è bene che se lo coccoli e non lo metta mai più per nessun motivo in panchina. Non esiste Milan senza Leao. A gennaio la squadra è andata in vacanza per un mese e lui si è fermato, nel momento in cui era nella miglior stagione realizzativa in carriera. O forse si è fermato Leao e quindi si è fermato il Milan? Senza di lui, non c’è più quarto posto".
Infine, Trevisani ha concluso con un pensiero sul Milan: "Deve sicuramente rinforzare l’attacco. Se il Milan gioca in questa maniera, come con Atalanta, Monza e Torino, il Milan gioca male. Non è il Milan bello del 4-2-3-1 che abbiamo visto per tre anni". Mercato Milan, che occasione in Spagna >>>
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