Sugli agenti: "Non ho idea di come si organizzano i club e gli agenti che ricevono certe cifre. Ma non è una mia preoccupazione. Il mio interesse è che trovare il meglio per Tijjani. Secondo me, il 90% degli agenti non sono di grande utilità. Gli intermediari sono ovunque. Tijjani era nell’interesse anche di alcuni club inglesi. Anche questo è passato attraverso gli intermediari. Solo al Barcellona ho parlato direttamente con Deco, il direttore tecnico. Poi ho controllato la sua foto del profilo per vedere se era davvero lui".
Sul no al Barcellona: "Ovviamente è lusinghiero il fatto che lo avevano messo nel mirino, dopotutto stiamo parlando del Barça, ma loro stavano cercando un sostituto per Sergio Busquets. Ma ho detto subito a Tijjani: 'Tu non sei quel tipo di giocatore. Prima che tu te ne accorga, finisci in panchina. E tu diventeresti l'ennesimo giocatore che fallisce all'estero'". LEGGI ANCHE: Milan, Thiaw: da titolare a quarta scelta in difesa. Quale futuro lo attende? >>>
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