Sull'ordinazione di Tijjani Reijnders: "L'anno scorso ho ricevuto improvvisamente un ordine da Tijjani Reijnders, dopo che si era trasferito dall'AZ al Milan. Non poteva essere un altro Reijnders, perché la maglia doveva andare a Via Milanello. Una maglia con sopra Maradona e una di Gullit e Van Basten, dove ho scritto in un biglietto che spero che diventi una leggenda anche al Milan. Poi quella maglia è diventata improvvisamente virale su Internet, ne hanno parlato anche i principali siti sportivi in Argentina e Italia. Reijnders ha anche ricevuto commenti dai tifosi del Milan sui social media secondo cui non dovrebbe onorare un giocatore del Napoli. Penso che sia una sciocchezza, una leggenda come Maradona è al di sopra delle preferenze del club".
Sulle sue idee: "Non voglio realizzare maglie di giocatori incolori, devono davvero essere leggende . Pensate ad Adriano, Eric Cantona, Francesco Totti, Paolo Maldini, nomi così. Dalla settimana scorsa sono disponibili anche Ruud Gullit e Johan Cruijff. Magliette di artisti o star dell'NBA come LeBron James o Kobe Bryant? Forse in futuro, ma il calcio è davvero la mia passione". LEGGI ANCHE: Milan, si avvicina il mercato invernale: qual è il reparto da rafforzare?
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