Sui sogni Scudetto se fosse un tifoso del Milan: "Se facessi il tifoso sarei stato ad esultare sugli spalti come hanno fatto loro. Io cerco di lavorare tanto per realizzare i sogni che faccio di notte".
MILAN-SAMPDORIA
Milan-Sampdoria, Pioli: “Fischi a Kessie? Li ho sentiti, ma non è giusto”
Sul fatto di non avere le coppe come un vantaggio: "L'uscita della Champions League per noi è stata una delusione. La partita di Madrid ci aveva regalato una chance contro il Liverpool. Purtroppo non ci siamo riusciti e ci dispiace. Ora ci prepariamo al meglio per le partite di campionato. Tra campionato e Coppa Italia ci sarà spazio per tutti i calciatori, che dimostrano sempre applicazione, volontà, disponibilità. L'Inter l'anno scorso ha vinto perché ha giocato meglio degli altri e con più continuità. Sfrutteremo le nostre settimane complete di lavoro, abbiamo un metodo in cui crediamo tanto".
Su Rafael Leão: "Leão è un giocatore eccezionale con delle grandi caratteristiche. Ma non deve accontentarsi. Non si deve accontentare del gol, deve correre fino alla fine come fanno i suoi compagni. Non so se siamo la squadra più forte del campionato, ma in quanto a spirito non siamo secondi a nessuno. Rafa è cresciuto tantissimo, l'avevo detto al mio staff, al secondo giorno di ritiro che lui e Sandro Tonali erano migliorati dopo l'estate. Non si devono accontentare perché sono giovani e perché sanno che senza sacrificio il successo non arriva".
VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA
© RIPRODUZIONE RISERVATA