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Nenad Tomovic, ex difensore della Stella Rossa, qua in SPAL-Milan (getty images)
Nenad Tomovic, ex difensore di Serie A, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di 'Mozzart Sport', portale serbo, soffermandosi in modo particolare sulla sfida Milan-Stella Rossa di Champions League. Ecco, dunque, le sue parole.
"La Stella Rossa può giocare contro chiunque, non importa se Milan, Real Madrid… Contro lo Stoccarda era chiaro che hanno imparato dagli errori commessi. C’era molta meno incertezza rispetto alle partite precedenti ed è per questo che hanno vinto. Dopo il 5-1 sarà sicuramente piena di fiducia e arriveranno a Milano con un’atmosfera positiva. Non mi sorprenderei se arrivasse un risultato positivo, il Milan è forte, ma non troppo forte e invincibile".
Sull’atmosfera: "Non c’è differenza se giochi contro il Milan o contro l’Inter, se non che i colori sono diversi e che alcuni lo chiamano San Siro, altri lo chiamano Giuseppe Meazza. Quando giocavo lì gli spalti erano pieni e il tifo era fanatico. Ora che lo stadio è stato ristrutturato è particolarmente motivante, ma soprattutto il fatto di avere davanti a sé giocatori di altissimo livello".
Sull’ex granata Radonjic: "Avrà sicuramente una motivazione in più per mettersi alla prova a San Siro e avrà anche tanto spazio per sfondare. Dopo il gol contro lo Stoccarda è sicuramente di buon umore, probabilmente sarà sorvegliato da Emerson Royal, che nel Milan gioca meno bene, quindi potrebbe emergere". LEGGI ANCHE: Milan-Stella Rossa, Pankov in ESCLUSIVA: "Pavlovic diventerà il migliore. Lazetic e quell'autogol ..."
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