I problemi del Milan
—"Deve sistemare la fase difensiva, naturalmente".
Sei gol subiti in tre partite. Come è possibile?
—"Nella mia carriera ho imparato che correre in avanti è molto più semplice che farlo all’indietro. Quando attacchi puoi improvvisare, anzi, più sei imprevedibile e meglio è per disorientare e poi colpire l’avversario. Al contrario, nella fase difensiva devi fare attenzione ai movimenti dei tuoi compagni di linea e a quelli dell’avversario che ti corre di fianco. È da qualche anno che il Milan soffre in difesa: non può essere solo una questione di equilibrio di squadra, deve esserci anche un problema di qualità individuale. Certi movimenti che dovrebbero essere naturali nei giocatori dei grandi club, quelli del Milan non li fanno: o non ce li hanno naturalmente o in questo momento non sono abbastanza concentrati per effettuarli. Sbagliano non solo a livello di reparto, ma pure individuale: questa è la cosa grave". LEGGI ANCHE: Milan-Venezia, probabili formazioni: Reijnders avanza? La mossa di Fonseca
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